domenica 9 giugno 2013

I TOVAGLIOLI TENTANO SEMPRE DI VOLARE VIA.

Che senso hanno i maglioni rossi?
Rossi, perché?

I fiori sul balcone? Le torte ben decorate? La Saab 900, con quella forma?
Che senso hanno? Le nonne che spendono delle ore per farsi belle, per mettere il rossetto e per pettinarsi?

Pettinarsi quei capelli sottili.

Mangiare fuori all'aria aperta, che senso ha? Cucinare in casa poi apparecchiare sul terrazzo e fare tutta quella strada avanti e indietro e portare i piatti e i bicchieri e le posate in tavola, e l'acqua e il vino e il pane e i tovaglioli. Ti siedi al tavolo. Stai lì seduto, c'è quell'aria leggera. Leggera.

I tovaglioli cazzo, me li sono dimenticati.
Tocca alzarsi un altra volta.

Ti alzi, i tovaglioli, i tovaglioli.

Li vai a prendere, apri l'armadietto-dei-tovaglioli, li prendi uno due tre quattro, di carta, c'e n'è due in più che non ti servono restano aggrappati te ne servono solo due gli altri li rimetti a posto, devi rimetterli a posto, che si spiegazzano tutti. Li sistemi meglio allora, i tovaglioli, li metti al loro posto, ti tocca usare anche l'altra mano, a posto.Adesso sono a posto.

Chiudi l'anta dell'armadietto. Torni in tavola con i tovaglioli, li metti a destra del piatto, ben stesi, in ordine. Ti siedi. C'è vento, volano via. Tentano sempre di volare via, i tovaglioli.

Una posata sopra. Ci metti una posata sopra.

Perché mangiare all'aria aperta? Bello.

Perché guardare un tramonto? Bello.

C'è uno che è in coma e sta per morire, deve morire, ma non riesce a morire. E un tuo amico. Piangi. Tanto lo sai, muore lo stesso. Ma intanto non muore. Perchè?

Perché muore? Perché non muore?
La domanda è la stessa.

Parli con un cane, perché  parlarli con i cani? I cani non parlano.

Andare a casa di un tuo amico, non quello che muore, un altro, i due amici non si conoscono nemmeno non sono amici tra loro, andare a trovarlo questo secondo amico e ridere e scherzare e dopo un po'invece stare lì in silenzio seduti su un divano. Senza dire niente, non c'è niente da dire. Stare lì, lo stesso. A guardare il muro.

E la pioggia, poi?
E le preghiere? Tutte quelle parole.

Quale era la domanda? non mi ricordo.

Allora siamo a buon punto.



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