Qui c'è quella cosa che ho raccontato del Sergio Dalla Longa, il 24 febbraio a Nembro.
Quella sera lì al Teatro Modernissimo - che bello, non lo avevo mai visto dentro - cercavo di fare finta di niente, però mi tremavano un po' le gambe. Lo ammetto. Non avevo mai avuto tutto quel silenzio. Era il silenzio a impressionarmi. Perché il silenzio non è mica sempre la stessa cosa se a farlo sono in cinque, o in cinquecento.
In parecchi mi hanno scritto in queste settimane, alcuni mi hanno fermato per strada in Valle Seriana, o mentre facevo un giro con le pelli o mentre ero in giro ad arrampicare. O in un negozio. Mi hanno detto grazie, o raccontato, o scritto delle cose. Delle cose bellissime. Grazie, a voi.
Alcuni mi hanno chiesto se potevano averla, quella traccia che ho letto, se potevano leggerla per conto loro e allora va bene, eccola.
Per chi quella sera lì c'era - mi chiedo ancora quanti eravamo - e per chi non c'era. Per chi la vuole stampare e leggere con calma. Per chi ha soltanto voglia di averla e di tenerla lì. Per ricordo. Per il Sergio.
Insomma, per chi la vuole, è qui:
http://www.emilioprevitali.com/download/2012_sergio_dalla_longa_short.pdf
Basta klikkarci sopra.
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