giovedì 9 agosto 2012

AGOSTO.

Non so voi. Ma per me Agosto è uno dei mesi più belli dell'anno.

Mi piace anche febbraio, che se me la chiedeste d'inverno 'sta cosa vi direi che è febbraio il mio mese preferito, perché fa ancora freddo e si scia ancora bene sulla neve invernale e poi perché non si va più a sciare con quell'ansia, con quella cosa addosso che viene un po' a tutti a novembre o a dicembre non so perché, che si deve andare a sciare a tutti i costi. Così, per dire che è inverno e che si scia bene o male,  meglio o peggio dell'anno passato e che è una bella stagione o una brutta stagione, che erano 150 anni che non se ne vedevano di stagioni invernali così, belle o brutte, fredde o calde, buone o cattive, comunque siano, lo ha detto anche la televisione. A febbraio si scia, e basta. Senza tante chiacchiere. Fregandosene di quello che dice la televisione. A me piace.

Agosto - lo ammetto - è il mio mese veramente veramente preferito, per tanti motivi.

Per quelle erbe lunghe e sottili che spuntano a bordo strada e quando vai in bici ti accarezzano i polpacci e gli avambracci.

Per le ombre. L'ombra di agosto è diversa. Speciale.

Per le gambe abbronzate delle donne che tornano dal mare o che ci stanno andando per la seconda volta.

Per quelli che pedalano tranquilli in bici, andando pianissimo e si capisce che è un po' che non la usano la bici e che stanno andando da qualche parte dove di solito vanno in macchina o in moto o in autobus ma che a agosto non hanno fretta, infatti ci stanno andando in bici, in quel posto dove devono andare. Che tanto arrivano lo stesso, con calma.

Per i marsupi. Fateci caso, agosto è il mese internazionale mondiale o perlomeno europeo del marsupio, soprattutto per gli uomini. Non so il perché.

Mi piace agosto per gli adolescenti che vedo circolare in città o in paese, in gruppo, che non si vedevano tra loro da metà o da fine giugno e che adesso, ad agosto, si rivedono e si guardano tra loro e hanno la faccia come dire Quanto tempo è passato, come se da giugno quando sono finite le scuole a adesso fossero passati degli anni o dei secoli, mica delle settimane. C'è chi in due mesi diventa donna o uomo, tutto in un colpo solo e questa cosa succede sempre ad agosto. Mai a Novembre o a Maggio, per dire. Ad agosto si cresce più veloci. E' ad agosto che uno dice a se stesso Adesso sono diventato grande. Sono diventato uomo oppure Sono diventata donna. Io gliela invidio a quei ragazzi che in questi giorni vedo ritrovarsi in gruppo in paese, quella sensazione lì. Di crescere e avere tutta la vita davanti.

E poi mi piace la gente, ad agosto, tutta la gente. Mi piacciono le persone, tutte le persone che incontro. Intanto sono tutti più gentili, più rilassati, ad agosto. Più accurati nelle cose che fanno, dal caffè alle pulizie di casa, dalla asfaltatura delle strade, al controllo dentistico. Lo si capisce benissimo che quando il mondo intorno a te è abitato da persone che dormono un po' di più, che lavorano un po' di meno, che hanno più tempo per se stessi, quello è un mondo migliore. Vedi la gente che ha tempo di pensare e di leggere e di non fare niente e di andare a tagliarsi i capelli, tagliarsi le unghie, fare la doccia appena si alza, mangiare all'aperto la sera, guidare più adagio, andare a trovare un amico, sedersi su un muretto a gustarsi una sigaretta, fermarsi a parlare per strada. Tutte quelle cose lì, che in quel modo lì succedono soltanto ad agosto.

Ecco, a me piacciono.
Da matti.

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