sabato 25 maggio 2013

COMPLIMENTI MR.MIURA

"Una troupe televisiva era partita appositamente dal Giappone per andare a intervistarlo. Mio padre aveva scalato l'Everest da pochi giorni e a 75 anni era la persona più anziana ad esserci mai riuscita. Scalare un'altra volta l'Everest era il suo sogno e noi tutti, noi i suoi figli e i suoi dipendenti qui alla Miura B.C., avevamo lavorato per anni per fare in modo che il suo sogno divenisse realtà. Organizzare la spedizione era stato uno sforzo logistico enorme, definitivo, assoluto. Quando in diretta da Kathmandu la troupe televisiva lo intervistò le immagini andavano in onda in diretta al telegiornale nazionale della sera e noi eravamo riuniti qui al primo piano, tutti in piedi davanti a quel televisore - Emily mi fece cenno con il dito mostrandomi un televisore appeso al soffitto della stanza - e tenevamo i bicchieri in mano e ci abbracciavamo e festeggiavamo. Ci eravamo zittiti per ascoltare le parole di mio padre alla televisione e io piangevo dalla felicità, mio padre raccontava della sua salita e degli istanti in vetta all'Everest. Come ultima domanda, come si fa con qualsiasi atleta nel pieno delle sue forze, la intervistatrice chiese a mio padre quale sarebbe stata la sua prossima avventura, e mio padre, in diretta televisiva, tranquillamente ma in modo solenne disse: "Tornare un'altra volta in cima all'Everest tra cinque anni, quando compirò 80 anni". Noi tutti qui restammo a bocca aperta, ci guardammo tra noi e cominciammo e ridere e a piangere insieme, eravamo felici e disperati, dentro di me scoppiò un caos di sensazioni che è impossibile da descrivere. Stavamo per ricominciare da capo. Non era finito niente." 

Così mi disse Emily Miura dopo che a Tokio lo scorso anno avevo appena finito di intervistare suo padre Yuichiro. Yuichiro Miura è una delle mie leggende personali. Il mio idolo. Uno dei miei sciatori preferiti. Yuichiro che era lì vicino a noi e si fingeva distratto mentre maneggiava uno dei due sci con cui tanti anni prima aveva sciato sull'Everest aveva ascoltato tutta la nostra conversazione e non si era perso nemmeno una singola parola della nostro dialogo. A un certo punto il signor Miura si avvicinò a noi e tenendo lo sguardo fisso negli occhi di sua figlia Emily, stringendomi con la mano appena sopra al gomito, mi disse: "Allora, vieni con me all'Everest, l'anno prossimo?" 

Mi piacerebbe, gli risposi io. 

Sarebbe anche il mio sogno.


Alcuni giorni fa Yuichiro Miura all'età di 81 anni ha scalato per la terza volta l'Everest. Yuichiro Miura nel 1970 è stato il primo uomo al mondo a sciare sull'Everest, il documento filmato della sua avventura è qui   

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