martedì 23 luglio 2013

PALLEGGI.

C'è un momento nella vita di ogni maschio italiano, un momento che va dai 7/8 anni fino ai 12/13 in cui la cosa più importante di tutte è quella di sapere fare dei palleggi. Palleggi con il pallone dico, parlo di calcio.

Quanti palleggi sai fare tu? 5? 10? 50? 500? Quello è tutto ciò che conta. Quello è quanto vali tu. Vali 5, vali 10, vali 100 o vali 500, dipende.

Da te, dipende.

Devi lavorarci su sul tuo valore, sul tuo palleggio, devi allenarti e allenarti e allenarti, e crescere, più palleggi fai, più diventi bravo. Più diventi bravo, più vali. Se palleggi bene, se fai tanti palleggi ti sceglieranno per primo al momento di fare le squadre.

Spendevamo le ore e i giorni e le settimane in cortile con la palla incollata al piede, a palleggiare. Credevamo che quello fosse giocare a calcio. Quella era giocoleria, che è un'altra cosa.

Poi dopo quasi tutti siamo passati dai palleggi alle ragazze, alle sigarette, alle moto, alle auto.
Quanto vali tu?

Vali 5?
Vali 10?
Vali 15?

Credevamo che fosse come il calcio, grossomodo. Come per i palleggi. Credevamo che fosse la stessa cosa, nessuno ci aveva avvertiti.

E invece, no.

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