TROLLEY.

Ho letto una notizia sul sito dell'ANSA che a un certo punto diceva così:

"Alcuni deputati stanno occupando il tetto della Camera per protestare contro il ddl Costituzionale sulle riforme. I parlamentari sono saliti sul tetto da un accesso interno di Palazzo Montecitorio. Hanno portato con loro dei trolley per poter rimanere ad oltranza ". 

Dei trolley? 

Ecco, io me li immagino questi deputati, bianchicci che ad Agosto non hanno nemmeno fatto le ferie, un po' fuori forma ormai, con le cravatte che svolazzano nel vento e le camicie bianche e le scarpe di cuoio che slittano e scivolano come saponette sui coppi di Montecitorio, me li immagino che si aggrappano con le mani e con le unghie ai comignoli e alle antenne, e che si tengono su, che procedono in equilibrio sui cornicioni e si danno aiuto l'un l'altro questi deputati, per non perdere l'equilibrio e per non cadere di sotto, mentre issano bandiere e mostrano striscioni e urlano slogan e incitano la gente che li guarda dalla piazza sottostante. 

E poi mi immagino quel cazzo di trolley che si tirano dietro, che gli si incastra dappertutto.