sabato 9 novembre 2013

PISCINE.

Volevo dire due cose. 

La prima è che ci sono un sacco di buoni motivi per non aspettare troppo tardi a fare dei figli, ma uno dei migliori motivi è quello che quando al sabato mattina devi portare i tuoi tre bambini piccoli in piscina e devi farli vestire a casa, colazionarli, prepararli, portarceli, poi quando arrivi in piscina, devi svestirli, docciarli, mettergli la cuffia, convincerli a entrare in acqua, poi devi fare il pinguino, lo squalo, la balena, il pesce martello, poi devi uscire dall'acqua quarantacinque minuti dopo e rifare tutto da capo, insaponarli e sciaquarli e poi asciugarli, vestirli, poi soprattutto mettergli i calzini su quei piedini umidi, sei piedini umidi e quei cacchio di calzini che non vogliono andare su, poi devi asciugargli i capelli, mettergli il berretto altrimenti si ammalano, intanto tu sei sudato fradicio che negli spogliatoi della piscina ci sono 27° gradi e tu hai indosso il piumino e ancora la cuffia di gomma in testa, ecco, volevo dire, questa cosa qui è meglio farla a 25 o a 35 anni come è successo a me, piuttosto che farla a 45. 

Poi, la seconda cosa, è che oggi ho finalmente ricominciato ad allenarmi per le gare di triathlon e quindi ad andare in piscina. 
Questa mattina. 
Da solo, senza figli. 

E' stata una libidine.

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