venerdì 2 maggio 2014

TEMPO DI ELEZIONI #2.

Facciamo finta che atterrate da Marte. Marte il pianeta, dico. E che volete venire ad abitare a Bergamo, diventare residenti. Lo sanno tutti che sulla Terra si sta bene, c'è un bel clima, una bella temperatura e poi si mangia bene. Trovate casa, lavoro, un moroso o una morosa, prendete casa e alla fine vi danno anche la cittadinanza. Tifate Atalanta, leggete l'Eco di Bergamo, vi piace passeggiare sul Sentierone insomma, siete qui da poco ma vi siete affezionati. Bergamo è una bella città. De hùra o dé hóta? Non capite la domanda ma insomma, c'è tempo.

Tra un mese ci sono le elezioni amministrative, siete marziani, non siete in grado di capire come è stata governata la città fino a questo momento (veramente?) quindi, da bravi cittadini per esercitare come si deve il vostro diritto-dovere di voto, vi informate. Vi eccita, a voi di Marte, la democrazia. Tanto per cominciare fate la cosa più semplice che si può fare, usate internet. Che poi, anche se uno non viene da Marte ed è un po' disilluso rispetto democrazia, voglio dire, questo esperimento lo si può fare lo stesso, è un esperimento interessante. Fatelo.

Digitate dentro alla casella di ricerca di Google "candidato sindaco Bergamo" e dopo 0,28 secondi vi escono 6 nomi. Uno dei 6 esce direttamente come candidato sindaco con il suo nome e il suo programma in alto pagina in terza posizione, ma voi fate finta di non averlo visto, non clikkateci sopra. Andiamo avanti. Prendete nota dei 6 nomi a candidato Sindaco su un foglio di carta e quindi uno alla volta trascriveteli nella casella di ricerca di Google in questo modo: "nome cognome sindaco bergamo", ci vuole un po' di pazienza per leggere e googlare tutti i nominativi ma avete la possibilità di trascorrere un pomeriggio interessante informandovi. Fatelo un pomeriggio che piove magari, questo lavoro.

Io adesso non voglio togliervi il gusto della sorpresa, ma vi anticipo solo alcune cose che ho notato io facendo questo esperimento: dei sei candidati, solo due hanno un programma spiegato nei dettagli e diviso in capitoli, scritto a regola d'arte preparato come si presenta un qualsiasi programma nell' A.D. 2014. Questo non vuol dire che questi due siano necessariamente dei buoni programmi o che uno debba trovarsi necessariamente d'accordo, ma insomma si capisce perfettamente che cosa il candidato sindaco con il suo team vuole fare, come lo vuole fare, in certi casi anche entro quando lo intende fare. Essere d'accordo o in disaccordo è facile, e anche individuare dei punti di convergenza con la propria idea, eventualmente.

Un altro aspirante sindaco invece si lamenta del fatto che per presentare la sua candidatura (a governare una città che hinterland compreso conta circa 400mila abitanti) sia stato prima necessario raccogliere 350 firme, la cosa ha messo in difficoltà lui e il suo staff facendogli "perdere tempo e concentrazione" ma insomma per sicurezza supplementare è riuscito a spremersi ed arrivare 24 ore  prima della scadenza dei termini a 420 firme. Meno male, la democrazia è salva.

Cercando traccia dell'amministrazione uscente invece (non dimenticate che venite da Marte e siete quindi senz'altro interessati a comprendere come siamo arrivati sin qui, con tutti questo bell'arredo urbano sparso in giro ad esempio e un centro città che dopo le 21.00 sembra il deserto dei tartari) digitando il nome del candidato sindaco vi imbatterete, alla posizione 20 del motore di ricerca cioè in seconda pagina, nel suo sito web. Purtroppo nella home page - parliamo del sindaco in carica - o ai link indicati non è disponibile un programma elettorale. Non scherzo, non c'è. Programma che invece, se cercate bene bene per conto vostro è disponibile in rete in formato Word in "versione ridotta del programma che, dettagliato, sarà distribuito ai cittadini nei prossimi giorni". Ok, nei prossimi giorni.  D' altra parte se stai governando la città da cinque anni non è che puoi perdere del tempo a spiegare cosa vuoi fare nei prossimi cinque, di anni, mi sembra comprensibile.

Ecco, anche se venite da Marte dopo che avete letto quel programma lì in formato word comunque, secondo me, o alcuni altri che sembrano davvero tantissimo alla letterina che vostra figlia o vostra nipotina scrive a Babbo Natale, una idea di chi potreste votare alle prossime elezioni amministrative, ve la riuscite a fare. O perlomeno una idea di chi sarebbe meglio non votare.

Volevo chiedere: voi su Marte, le panchine "anti-barbone", ce le avete?

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