giovedì 12 giugno 2014

ALTRE MOTO.

Torno sull'argomento moto sui sentieri, perché mi sono dichiarato favorevole al dialogo frequentatori della montagna-motociclisti ma non vorrei essere frainteso o peggio, passare per idiota. Cerco di spiegarmi. Nella Provincia di Bergamo ci sono poco più di un milione di abitanti. Ci sono 242 comuni e quindi a occhio e croce 242 sindaci. Questo significa che se si assegna a ciascuno di questi 242 soggetti - più le 7 Comunità Montane - il potere di autorizzare autonomamente sui sentieri e sulle mulattiere del territorio del proprio comune le manifestazioni motociclistiche, siamo all'anarchia totale. Anzi, peggio. E' probabile che il vero problema di cui dovremmo occuparci risieda nell'idea malata che abbiamo dell'amministrazione locale e per rendersene conto basta ad esempio calcolare che la Città di Milano che da sola conta un numero di abitanti più grande del numero di abitanti della intera provincia di Bergamo, ha un solo sindaco. Uno, non 242. E' una città metropolitana e quindi è amministrata in modo diverso rispetto a un comune normale (magari i 450.000 abitanti di Bergamo + hinterland godessero dello stesso sistema amministrativo o di uno simile, invece ci tocca confrontarci con 25 sindaci ciascuno dei quali ragiona spesso come un direttore di azienda invece che come un amministratore pubblico) ma insomma la sproporzione 1/242 mi sembra notevole. Mi viene il dubbio che noi per essere amministrati bene localmente, per gestire bene il territorio e rispettare il volere sovrano della popolazione non abbiamo bisogno di molti amministratori così-così, ma di pochi amministratori buoni. Abbiamo bisogno di leggi quadro serie, di politiche di indirizzo chiare e di leggi scritte bene, che non nascondano al loro interno il trucco per continuare a fare quel cacchio che si vuole, sempre. L'autonomia ai sindaci su certi temi che hanno a che vedere con l'uso e il consumo del territorio, con tutto ciò che riguarda in modo trasversale l'ambiente, con il cacchio che gliela lascerei. Noi abbiamo bisogno di meno sindaci, meno comuni, meno uffici, che siamo nell'era di internet non nel medio evo, e abbiamo bisogno perché le amministrazioni locali funzionino meglio, che siano più facili da controllare. Abbiamo bisogno di accorgerci subito se un Sindaco o se una giunta comunale autorizza a fare o fa delle puttanate. Perché basta una testa di cazzo su 249 per devastare quello che la natura e gli uomini hanno fatto in centinaia di anni. Il casermone che un giorno si è scoperto sbarrava interamente la vista di Città Alta all'uscita del casello dell'autostrada di Bergamo non se lo ricorda più nessuno? Quando ci siamo accorti che merda era, quel casermone, ci è toccato tenerlo. Che ci piacesse, o no.

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